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Corsi e livelli
 
 
         
    Il Prof. Danilo Gheno è titolare di Filologia ugro-finnica e supplente di Lingua e letteratura ungherese. Le sue lezioni spaziano dalla filologia delle lingue ugro-finniche attraverso la storia dell'ungherese fino alla storia della letteratura ungherese e perfino alla lingua finnica. Questi corsi hanno la durata di un semestre, da ottobre a gennaio.    
         
    La CEL (collaboratore ed esperto linguistico, tradizionalmente 'lettrice') della cattedra di ungherese è la Dott.ssa Edit Rózsavölgyi che si occupa dell'insegnamento della lingua ungherese nei suoi vari aspetti, fonetici, morfosintattici e semantici confrontandola di volta in volta con l'italiano sulla base della linguistica tipologica.
I corsi di lingua durano due semestri, da ottobre a gennaio il primo, dalla fine di febbraio all'inizio di giugno il secondo, intervallati dalle vacanze natalizie e pasquali nonchè le varie festività ufficiali come da calendario.
   
         
    La Cattedra di Lingua e letteratura ungherese e di Filologia ugro-finnica viene frequentato ogni anno da una ventina di studenti e dottorandi. Questo numero rende possibile un lavoro ottimale dove gli studenti sono seguiti bene e quando è necessario, anche individualmente.
Si instaura in questo modo un clima di collaborazione che si può definire familiare in cui tutti vengono valorizzati e responsabilizzati al massimo.
   
         
© Università degli Studi di Padova - Centro Linguistico di Ateneo
progetto: Edit Rózsavölgyi,
realizzazione grafica: Katia Carraro e Erik Castello
  Il numero delle lezioni di lingua purtroppo è esiguo poichè vengono attivate da un'unica CEL a tutti i livelli e tutti gli anni di corso. Le 10 ore settimanali della CEL vengono però distribuite secondo le necessità reali e hanno un contenuto sempre diverso a seconda delle esigenze reali degli studenti raggruppati non necessariamente in base all'anno di corso al quale sono iscritti. Inoltre la maggior parte delle esercitazioni vere e proprie viene svolta dagli studenti e poi corretta dall'insegnante a casa per lasciare spazio durante le lezioni a delle spiegazioni, inquadramenti e a quelle attività per le quali è necessaria la presenza della figura dell'insegnante.    
         
    Questo modo di lavorare si rende necessario poichè realisticamente parlando nessuno può pensare di poter imparare una lingua, di cui non conosce nemmeno una parola, in un'ora e mezza settimanale durante l'anno accademico spesso interrotto da piccole e grandi pause. Un'altra nostra risorsa per aiutarci in tale situazione è costituita dalle borse di studio all'estero di cui consigliamo di usufruire a tutti i nostri studenti.